Industria 4.0 e le innovazioni apportate
Da molto tempo ormai si parla dell'Industria 4.0 e delle varie innovazioni che questa avanguardia sta portando nel mondo del lavoro. L'Industria 4.0 porta con se numerosi cambiamenti innovativi in una vasta gamma di settori industriali. Il tutto in una precisa discontinuità con il passato. La filosofia dietro l'Industria 4.0 influisce in modo particolare sulle informazioni e sui dati, nonché sulle risorse umane. Il suo apporto più grande, però, riguarda sicuramente i vari sistemi di controllo... Non a caso quella dell'Industria 4.0 è chiamata anche la rivoluzione digitale, in quanto mira ad apportare nel lavoro dell'azienda una maggiore quantità di digitalizzazione. In questo modo si cerca di aumentare ulteriormente il lavoro delle macchine all'interno dell'azienda. Inoltre si tratta di una precisa strada intrapresa dall'Unione Europea solo qualche anno addietro. Quella che dovrebbe cambiare il mondo del lavoro entro il 2022 regalando a tutti quanti un mondo... nuovo? In ogni caso, l'Industria 4.0 non definisce altro che un settore, una filosofia, una strada e un insieme di atti volti ad apportare un profondo rinnovamento in numerosi settori industriali. Il tutto nella completa discontinuità con un passato nemmeno troppo remoto. Essa si concentrerà in gran misura anche sulle risorse umane e sui vari sistemi di controllo. Perché 4.0? Perché viene considerata la Quarta rivoluzione industriale e il suo apporto al mondo del lavoro dovrebbe essere ugualmente immenso come nelle prime due rivoluzioni. Tutto questo servirebbe per dar vita a una nuova fabbrica: la fabbrica intelligente.
In modo particolare, come già accennato, la rivoluzione riguarderà i sistemi di gestione: i sistemi per la Gestione della Qualità secondo gli standard ISO 9011 e i sistemi per la Gestione Ambientale e di Sicurezza. Tuttavia, perché tali accorgimenti funzionino realmente e diano i risultati sperati bisogna saperli utilizzare a dovere. In questo modo tutti i sistemi condivideranno i vari principi dell'Industria 4.0 e creeranno la fabbrica intelligente: un'idea, per ora, che sta venendo realizzata grazie agli sforzi di molti. Una visione che molti reputano un po' troppo idilliaca e piena di sogni... ma è comunque una visione possibile, in quanto già sta venendo implementata in numerosi Paesi occidentali. In particolare, la relazione tra i vari Sistemi di Gestione e l'Industria 4.0 si sviluppa a doppio senso. I Sistemi di Gestione, difatti, servono per inserire correttamente i vari dispositivi innovativi direttamente nell'impresa.
La tecnologia dell'Industria 4.0, invece, serve per generare i dati e le informazioni necessarie a monitorare le varie prestazioni dell'azienda. Questo poiché le nuove tecnologie sono alquanto complesse e fatte di diversi processi produttivi. Ovviamente l'introduzione delle nuove tecnologie nell'azienda comporta anche il bisogno di effettuare un certo investimento. Quest'ultimo ha una entità variabile in base alle possibilità aziendali: c'è chi vuole innovare di più e chi di meno. La cosa viene pur sempre lasciata alle necessità e ai bisogni dell'azienda stessa e rappresenta una libera scelta dell'amministratore aziendale. L'investimento, però, non è l'unica cosa che bisogna tenere bene in mente. A questo, difatti, si aggiunge un profondo cambiamento dell'organizzazione interna dell'azienda. Oltre a rinnovare le funzionalità, donando loro delle innovazioni... gigantesche (a dire poco), si cerca anche di migliorare l'aspetto estetico che nella maggior parte dei casi è importantissimo. A questo si aggiunge l'aumento dell'interazione tra la macchina e l'uomo. Il tutto fino a modificare in un modo anche abbastanza considerevole il modo di lavorare, la catena di lavoro e persino i prodotti. L'investimento, difatti, aiuta a raggiungere dei risultati di produttività sicuramente molto più alti. Basti pensare alle imprese lombarde, dove gli investimenti nella Ricerca e nello Sviluppo del prodotto e del processo sono delicatissimi. Tutte le scelte relative agli investimenti, però, devono essere adeguatamente supportate dalle analisi accurate dei processi, in modo da individuare la soluzione più efficiente tra tutte quelle possibili.
Come sviluppare un ottimo Sistema di Gestione?
Prima di gettarsi a capofitto nel lavoro bisogna considerare alcuni fattori. Tra i principali spicca il fatto che la creazione di un ottimo Sistema di Gestione comporta un'approfondita analisi dei processi. Bisogna ingegnerizzare tutto, altrimenti si rischia di fare più danni che altro. In particolare occorre che l'amministratore dell'azienda si occupi di eseguire una dettagliata mappatura dei vari processi e fare anche lo studio su come questi devono interagire tra loro. Senza dimenticarsi dei canali di comunicazione, che in ogni azienda che si rispetti rappresentano forse il punto-chiave del successo; senza questo tipo di accorgimenti raggiungerlo diventa difficile. Non appena i processi sono stati mappati, occorre occuparsi della raccolta dati utile per eseguire il monitoraggio delle prestazioni. In particolare si presta attenzione a fattori come:
- la qualità del prodotto;
- l'impatto ambientale;
- il benessere dei lavoratori e la sicurezza degli stessi.
Partendo da queste analisi si possono trovare le varie inefficienze del processo, da cui vengono studiate anche le fasi critiche utili per capire meglio la qualità del prodotto oppure l'impatto ambientale dello stesso. Infine, l'analisi è utile anche per capire quali sono i lavori più complessi o quelli più pericolosi per i lavoratori. Ogni manager deve ricordarsi, che non basta solo prendere delle tecnologie innovative e inserirle nell'azienda affinché queste funzionino. Occorre farlo in modo tale da aumentare l'efficienza aziendale. Ogni elemento va considerato, in quanto potrebbe rallentare la produzione o fermarla del tutto anche se nel sistema sono stati inseriti dei dispositivi d'avanguardia.
L'innovazione è senz'altro importante, ma è anche importante saper gestire dei dispositivi molto potenti inseriti in un certo sistema. Basta immaginarsi una Ferrari: motore potentissimo, ma se non si sa come utilizzarlo oppure se si unisce il motore ad altri dettagli scorretti, si andrà a sbattere. Anche per questo spesso e volentieri si consiglia di collaborare unicamente con gli specialisti del settore, in modo da impostare l'intero sistema efficacemente e senza errori. In questo modo non si rischia di sbagliare e il risultato è praticamente garantito.
Politiche Mise e Industria 4.0
Per agevolare il passaggio delle aziende italiane alla digitalizzazione e per velocizzare l'attuazione del piano d'Industria 4.0, il Governo dello Stato Italiano ha messo a disposizione dei cittadini una vasta gamma di agevolazioni fiscali e non solo. Si parla dell'iperammortamento e superammortamento: due concetti previsti dallo stesso piano che riguardano numerosi strumenti, dispositivi, attrezzature, software di analisi e così via. Sono i tool in grado di supportare i sistemi attivi o anche quelli per l'analisi. Non in ultimo luogo, le politiche Mise e i relativi vantaggi riguardano i software, gli hardware, la modellazione in 3D e le applicazioni che permettono la progettazione del dispositivo. Sono compresi anche tutti quegli oggetti e/o strumenti il cui scopo ultimo sarebbe quello di garantire la salvaguardia della salute umana all'interno dell'ambiente di lavoro.
Per dirla brevemente, l'Industria 4.0 e la Quarta rivoluzione industriale, rappresentano un insieme di opportunità per le imprese piccole, medie e grandi che possono aiutare a crescere e innovarsi per restare al passo con i tempi e rappresentare così un momento di cambiamento globale. In particolare, i vari Sistemi di Gestione sono quegli strumenti di controllo che potrebbero servire per implementare l'innovazione e sfruttare al meglio tutte le sue possibilità!